Vuoi sapere come spiare WhatsApp a distanza? Cerchi un modo per spiare WhatsApp a distanza senza installare programmi? Molto bene, sei nel posto giusto.
WhatsApp è il social network per antonomasia quando si parla di messaggistica. Tutti nel mondo, soprattutto in Italia, lo utilizzano per comunicare con amici, familiari e colleghi. Di conseguenza, quasi ogni azione compiuta lascia una traccia all’interno delle sue chat.
Vien da sé che, riuscire a mettere le mani su queste conversazioni, permette di accedere ad un numero enorme di informazioni. Quindi, se si è intenzionati a smascherare un partner infedele, aiutare un figlio che sta per mettersi nei guai o un dipendente che fa il doppio gioco è necessario trovare un metodo per spiare WhatsApp.
Nell’articolo che trovi di seguito, ho provveduto ad elencare tutte le tecniche più valide per raggiungere questo scopo. Infatti, ti spiegherò come spiare WhatsApp a distanza, anche senza installare programmi. Adesso non perdiamo altro tempo ed iniziamo subito!
Come spiare WhatsApp a distanza con le app spia
Per spiare WhatsApp a distanza, il metodo più efficace è di certo affidarsi ai servizi di un’app spia. Si tratta di tool creati proprio per accedere ad ogni singola informazione all’interno di un dispositivo. Nella maggior parte dei casi parliamo di un cellullare.
In rete non è difficile trovarne diverse soluzioni, ma di seguito ti riporterò quelle che reputo le migliori sul mercato.
Il primo nome è di certo quello di mSpy (qui trovi il sito ufficiale). Si tratta della migliore applicazione per spiare un telefono. Infatti, una volta installata sul cellullare della persona da controllare, sarà come avere il suo telefono nelle tue mani.

Potrai ascoltare tutte le chiamate (effettuate e ricevute) e consultare ogni singolo aspetto dei suoi profili social. Quindi, storie, contatti e chat non saranno più un mistero. Non manca di certo WhatsApp, al quale potrai accedere con un semplice clic dal tuo pannello di controllo.
Inoltre, avrai sempre accesso a posizione, percentuale della batteria, applicazioni scaricate e molto altro ancora. Per avere un quadro generale delle tue possibilità ti basta andare sul sito ufficiale (lo trovi qui) e cliccare su “Vedi Demo“. Non crederai ai tuoi occhi!
Leggi anche la nostra recensione su mSpy per maggiori informazioni.
Puoi iniziare a spiare WhatsApp a distanza anche ora, devi solo creare un account sul sito ufficiale della piattaforma (ti basta cliccare qui). Il secondo step sarà quello di installare mSpy sul cellullare che devi tenere sotto osservazione.
Questa fase è più facile di quello che si possa pensare. Infatti, ti ruberà solo un minuto, ovvero il tempo necessario a chiedere in prestito il telefono della tua vittima ed effettuare una telefonata finta, allontanarti e fare ciò che devi. Fatto ciò, non hai più nulla da temere, perché una volta attivata, mSpy diventa invisibile agli occhi del possessore del telefono,
Se pensi di non riuscire ad installarla in questo modo, puoi sempre usare il jolly: regalare alla persona che ti interessa un telefono con l’app già scaricata in precedenza!
La seconda applicazione di cui voglio parlarti è anch’essa molto valida: si chiama Flexispy (qui trovi il sito ufficiale). Si tratta di un software molto valido sia per i dispositivi fissi sia per quelli mobili.
Flexispy permette inoltre di utilizzare un keylogger (utilissimo per recuperare password) e di trasformare il dispositivo spiato in un microfono ambientale. Ovviamente, potrai accedere ad ogni singolo aspetto dei social network. Questo vale anche per WhatsApp, del quale potrai visionare chat, stories, contatti e scambio di file.
Per avere un’idea più chiara di come sarà strutturata la tua dashboard, vai sul sito ufficiale, cliccando qui, recandoti poi su “Vedi Demo“. In alternativa, leggi la nostra recensione su Flexispy.

Per dare il via alle tue indagini, dovrai installare Flexispy sul telefono da spiare. Tale operazione è molto rapida. In ogni caso, puoi sempre scegliere di regalare un device con l’app già installata. Qui trovi i modelli disponibili. Una volta all’interno di un telefono, Flexyspi diventa invisibile.
Spiare WhatsApp a distanza senza installare programmi
Passiamo adesso alla seconda parte di questa guida. Analizzeremo tutti i metodi che ti permettono di spiare WhatsApp a distanza senza installare programmi.
1. Sniffing reti WiFi
Il primo metodo che vedremo è collegato all’utilizzo di una rete Wi-Fi, ovvero lo sniffing.
Si tratta di un metodo che ti permette di visionare tutti i dati che passano attraverso una rete Wi-Fi. Questo è un metodo molto utilizzato dagli hacker. Non così facile da mettere in piedi, ma offre buoni risultati.
In parole povere, si tratta di visualizzare tutti i dati che passano per una rete Wi-Fi. Di conseguenza, sarà possibile visionare anche i messaggi invitati tramite WhatsApp.
Per ottenere tale risultato, dovrai utilizzare uno sniffer, ovvero un software che svolge questa funzione. In secondo luogo, l’account che ti interessa deve essere collegato ad una rete Wi-Fi.

In rete non è difficile recuperare uno sniffer valido. Uno tra i più utilizzati è Wireshark. Esso funziona sia per Mac che per Windows e gode di un’interfaccia molto semplice. Inoltre, sul web puoi trovare diversi tutorial che ti permettono di portare a termine le tue indagini anche se non sei un pirata informatico.
Utilizzare Wireshark non comporta nessun costo. Per contro, sappi che con l’avanzare della sicurezza digitale, soprattutto della crittografia end-to-end, “sniffare” intere conversazioni diventa sempre più complicato.
2. WhatsApp Web
Un altro metodo per spiare WhatsApp a distanza senza installare programmi è quello di utilizzare la versione browser della piattaforma stessa, ovvero WhatsApp Web. Infatti, non dovrai installare nessun programma. L’unico strumento del quale dovrai munirti è un altro device (il tuo smartphone o il laptop andranno benissimo).
Il primo passo da compiere è andare alla pagina di WhatsApp Web, che trovi qui. Fatto ciò, dovrai trovare il modo di restare da solo con il telefono da spiare. Magari puoi chiederlo in prestito per una telefonata o una ricerca su Google. Tanto, avrai bisogno di meno di un minuto!
Una volta solo con il cellullare della vittima dovrai seguire le seguenti istruzioni:
- Fai tap in alto a destra sul simbolo dei tre puntini in verticale;
- Seleziona “Dispositivi collegati“;
- Fai tap su “COLLEGA UN DISPOSITIVO”;
- Vai su “OK”;
- Inquadra con lo smartphone il codice QR della pagina di WhatsApp Web;
- Riempi il campo “Resta connesso”.

Adesso, puoi accedere a tutte le conversazioni relative a quell’account. In questo modo potrai spiare WhatsApp a distanza, seduto comodo sul tuo divano. Inoltre, sappi che avrai accesso anche alle chat passate.
Tuttavia, ricorda che questo social network ogni tot di tempo chiede di inserire il nuovo codice QR per accedere alla versione Web. Quindi, potrai svolgere le tue indagini solo per un massimo di 7/10 giorni. Dopodiché dovrai fare tutto daccapo.
Inoltre, tieni a mente che questo metodo non è esente da rischi o imprevisti. Prima di tutto, se il proprietario del telefono ha attivo il riconoscimento biometrico, non potrai attivare WhatsApp Web. In secondo luogo, il sito stesso potrebbe inviare al legittimo proprietario dell’account una notifica di avvenuto accesso.
Di conseguenza, metti in conto che, per quanto efficace, spiare WhatsApp a distanza tramite questa tecnica potrebbe esporti a rischi o far perlomeno insospettire la vittima.
Per maggiori info leggi anche: come spiare WhatsApp con codice QR.
3. Clonazione del MAC address
Il terzo metodo per spiare WhatsApp a distanza senza installare programmi riguarda la clonazione del MAC address.
Per MAC address si intende un codice alfanumerico composto da 12 cifre. Esso viene utilizzato per identificare un dispositivo in grado di connettersi ad una rete. Da evidenziare che si tratta di un codice univoco. Di conseguenza, non esistono due device con lo stesso codice.
Per iniziare a spiare un profilo WhatsApp, dovrai essere in grado di recuperare quello appartenente al cellullare dove è installato il profilo che ti interessa. Se il telefono in questione è un modello Android, dovrai fare così:
- Accedi a “Impostazioni“;
- Da lì scegli il menù “Informazioni sul telefono“;
- Adesso fai tap su “Stato“;
- Trova “Indirizzo MAC Wi-Fi” e fai di nuovo tap;
- Quello che stai visualizzando è il MAC address.
Se invece il cellullare che ti interessa è un iPhone la procedura sarà la seguente:
- Vai su “Impostazioni“;
- Da qui scegli “Generali” e poi “Info“;
- Adesso fai tap su “Indirizzo Wi-Fi“;
- Quello che visualizzi è il MAC address.
Adesso che hai recuperato queste informazioni, si passa alla seconda parte della procedura. Dovrai scaricare un’app che in grado di “camuffare” il tuo MAC address con quello del telefono del quale vuoi spiare WhatsApp. Tra le migliori vanno annoverate BuxyBox per Android e MacDaddyX o SpoofMAC se si tratta di un telefono iOS.
Adesso, è il momento di installare un’altra volta WhatsApp sul tuo telefono. Esso verrà assegnato in automatico al numero di telefono che vuoi spiare.
Tuttavia devi ricordare che una volta effettuato l’accesso, sul telefono della vittima arriverà un SMS di notifica. Quindi, l’ideale sarebbe avere entrambi i cellullari a portata di mano, almeno fino ad operazioni concluse. In questo modo sarai in grado di cancellare il messaggio che potrebbe metterti nei guai.

Bene, siamo giunti alla fine di questa guida su come spiare WhatsApp a distanza. Tuttavia, prima passare all’azione, ricorda che spiare WhatsApp e gli altri contenuti di uno smartphone è un reato punibile dalla legge.
L’articolo che hai letto è stato redatto solo a scopo puramente informativo. L’autore non si assume nessuna responsabilità circa l’uso illecito delle indicazioni e delle nozioni contenute in questa pagina.