Come spiare conversazioni WhatsApp? Quali sono le tecniche migliori per spiare conversazioni WhatsApp conoscendo il numero? Come farlo senza installare programmi? Continua a leggere e lo scoprirai.
WhatsApp è il social network numero 1 per quanto riguarda la messaggistica. Infatti, specialmente nel nostro paese, ha preso il posto di telefonate ed SMS. Di conseguenza, tutto quello che organizziamo o facciamo passa da lì.
Infatti, riuscire a spiare le diverse chat, permette di recuperare moltissime informazioni. Nell’articolo che trovi di seguito, ti spiegherò come spiare conversazioni WhatsApp. Analizzeremo tutti i metodi più validi così da darti la possibilità di scegliere quello più adatto alla tua situazione.
Come spiare conversazioni WhatsApp con le app spia
Il metodo più efficace per spiare conversazioni WhatsApp è di certo quello di utilizzare delle applicazioni spia. Si tratta di strumenti in grado di farti accedere ad ogni singolo aspetto del telefono che stai monitorando.
In rete ce ne sono diverse disponibili, ma di seguito ti parlerò solo delle migliori in assoluto.
La prima che andremo ad analizzare è, forse, il non plus ultra delle app spia: mSpy (qui trovi il sito ufficiale). Una volta installata sul cellulare della persona oggetto delle tue indagini, ti consentirà di visualizzare in tempo reale ogni singola azione compiuta con il telefono.

Quindi, qualsiasi chiamata o messaggio (sia in entrata che in uscita) passerà sotto i tuoi occhi. Lo stesso vale per i social network, dove potrai accedere a tutte le chat con un semplice clic. Ovviamente, spiare le conversazioni WhatsApp sarà più che semplice.
Dalla tua dashboard potrai controllare davvero ogni funzione. Non fanno eccezione la posizione, la percentuale della batteria e l’attivazione o meno del Wi-Fi. Per farti un’idea delle funzionalità disponibili, ti consiglio di andare al sito ufficiale e poi cliccare su “Vedi Demo“, puoi farlo da qui.
Per maggiori informazioni leggi anche la nostra recensione su mSpy.
Per iniziare ad utilizzarla, dovrai prima di tutto creare un account dedicato (cliccando qui scopri come fare). Dopodiché, dovrai installarla sul telefono del quale vuoi spiare le chat WhatsApp.
Tale operazione ti ruba solo un attimo: il tempo di chiedere in prestito il telefono da spiare ed inscenare una finta telefonata. Nel caso quest’ultima operazione fosse di difficile attuazione, puoi regalare un telefono con l’app già installata.
Infine, sappi che, una volta attivato, mSpy diventa invisibile agli occhi del possessore del telefono, per cui non avrai problemi in tal senso.
Un’altra app molto efficiente quando si desidera spiare le conversazioni WhatsApp è Flexispy (qui trovi il sito ufficiale).

Puoi utilizzarla sia per controllare laptop che tablet e cellulari. Quindi, anche se WhatsApp dovesse essere installato su dispositivi che non sono un telefono, tu potrai spiarne le chat.
Flexyspy ti mette in condizione di utilizzare il dispositivo spiato come un microfono ambientale. Inoltre, è disponibile un keylogger, utilissimo per recuperare informazioni e password. Di conseguenza, tutti gli aspetti dei social network (chat, stories, post e contatti) saranno come un libro aperto per te. Puoi già capire come funziona il tutto, cliccando qui e poi andando su “Vedi Demo“.
Per approfondimenti consulta anche la nostra recensione su Flexispy.
Per utilizzare Flexispy dovrai installare l’app sul telefono che vuoi spiare. L’operazione richiede solo un minuto, ma sappi che In caso di difficoltà puoi sempre scegliere di regalare un device con l’app già installata. Qui trovi i modelli disponibili.
Come mSpy, anche Flexyspy, una volta installata sul dispositivo della persona da spiare diventa totalmente invisibile.
Spiare conversazioni WhatsApp senza installare programmi
Adesso è il momento di analizzare le diverse tecniche finalizzate a spiare conversazioni WhatsApp senza installare programmi.
La prima che viene in mente è di certo quella di affidarsi all’ingegneria sociale. Ovvero, guadagnarsi la fiducia della persona da spiare, farsi prestare il telefono e poi recuperare tutte le informazioni necessarie. Tuttavia, questo metodo non sempre è possibile. Quindi, è necessario trovare altre strade.

Un altro metodo molto valido e spesso utilizzato è quello di spiare conversazioni WhatsApp utilizzando il codice “QR“. Ovvero, ci si serve della modalità WhatsApp Web, per intenderci quella che ti consente di accedere a quest’app di messaggistica tramite il tuo pc.
In sostanza, quello che dovrai fare è appropriarti per pochi istanti del cellulare della persona di cui desideri spiare le conversazioni WhatsApp e collegarti con un altro dispositivo (laptop o tablet) all’applicazione Web.
In questo modo potrai visionare tutte le chat di tuo interesse e rimarrai connesso almeno per qualche giorno, in modo da poter monitorare anche le future conversazioni.
Allo stesso modo puoi provare a recuperare il MAC address del telefono del quale vuoi visionare le chat e, duplicandolo, visualizzare sul tuo cellullare il profilo WhatsApp della persona che ti interessa.
Questi due metodi, offrono grandi possibilità di successo. Se vuoi saperne di più, ti consiglio di leggere l’articolo dedicato, dove ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. Lo trovi qui.
Come spiare chat WhatsApp tramite WiFi
Adesso è il momento di analizzare un nuovo metodo per spiare conversazioni WhatsApp, ovvero che consiste nell’utilizzare la rete Wi-Fi.
Questa tecnica prende il nome di “Sniffing“. Andando nello specifico, si tratta di analizzare tutti i dati che passano attraverso una rete Wi-Fi. Gli hacker la utilizzano spesso per recuperare password e altri dati. Pur essendo una tecnica valida, non è facilissima da mettere in pratica.

In parole povere, tramite lo sniffing, potrai spiare le chat di WhatsApp, a patto che il telefono dal quale partono i messaggi sia collegato ad una rete Wi-Fi. Per raggiungere tale scopo, dovrai affidarti ai servizi di uno sniffer, ovvero un programma che svolge questa funzione.
Sul mercato ne esistono diversi. Uno dei migliori è di certo Wireshark. Esso è valido sia per Mac che per Windows. Inoltre, è dotato di un’interfaccia grafica molto intuitiva. Questo ti permette di portare a termine il tuo lavoro anche se si tratta di un’azione un po’ complicata, soprattutto per i meno esperti. Sappi che il suo utilizzo è completamente gratuito ed in rete esistono diversi tutorial molto esaustivi.
Tuttavia, bisogna aggiungere che, con l’avanzare della sicurezza digitale, nello specifico della crittografia end-to-end, riuscire a “sniffare” intere conversazioni diventa sempre più complicato.
Spiare conversazioni WhatsApp conoscendo il numero solamente
Arriviamo all’ultimo punto di questo articolo: è possibile spiare conversazioni WhatsApp conoscendo il numero? Ti dico fin da ora che non esiste un mezzo per tale scopo, ma con un po’ di ingegno puoi ottenere alcuni dati piuttosto interessanti.
Iniziamo con il dire che puoi recuperare alcune informazioni già solo aggiungendo il numero da controllare ai tuoi contatti. Infatti, così facendo potrai visualizzare la foto profilo, lo stato, le storie e gli accessi.
Anche se già da qui si può iniziare a fare un quadro della situazione, puoi sempre chiedere una mano alla tecnologia per ottenere maggiori informazioni.
Infatti, esistono diverse app che ti aiutano in questo senso. Ad esempio, se il telefono della persona da spiare funziona con sistema Android, puoi avvalerti dei servizi di WhatsAgent (puoi scaricarla da qui).

Una volta installata sul tuo telefono, dovrai solo inserire il numero di cellulare che vuoi controllare e WhatsAgent ti segnalerà ogni volta che quell’utente si connette a WhatsApp. E questo anche se l’utente ha nascosto tali dati sulla sue impostazioni.
Se invece colui (o colei) da tenere sotto osservazione è un’amante della mela e possiederà un iPhone, allora puoi optare per NetwaX (puoi scaricarla da qui). Funziona allo stesso modo di WhatsAgent e ti permette di monitorare gli accessi a WhatsApp di un account scelto da te.
Inoltre, a fine giornata avrai a disposizione un grafico dove saranno riassunti tutti gli accessi ed il tempo di utilizzo del social network. Se lo desideri puoi attivare un widget, per controllare con un solo tap l’ultimo accesso della persona da spiare.

Per altre info leggi anche: come spiare WhatsApp conoscendo il numero.
Bene, siamo giunti alla fine di questa guida su come spiare conversazioni WhatsApp. Tuttavia, prima di metterti all’opera è bene che tu sappia che spiare WhatsApp e gli altri contenuti di uno smartphone è un reato punibile dalla legge.
L’articolo che hai letto è stato redatto solo a scopo puramente informativo e l’autore non si assume nessuna responsabilità circa l’uso illecito delle indicazioni e delle nozioni contenute in questa pagina.